Scuola Nazionale di Sci-Alpinismo Sergio Scanziani
Chi siamo
Lo sci-alpinismo veniva già praticato da parecchi alpinisti biellesi, nell’ambito del CAI e soprattutto dello Sci-CAI, negli anni cinquanta ed anche prima…
E’ proprio in seno allo Sci-CAI che nacque nel 1957 la Scuola. Nel 1962 essa prese il nome di “Sergio Scanziani” e si diede il primo regolamento. Si cominciò a pubblicizzare i corsi e a dare agli allievi più meritevoli un distintivo od altro premio, tradizione che si è conservata fino ad oggi.
E’ curioso come in quegli anni si desse molta importanza al dislivello annuo globale fatto in salita con gli sci ai piedi. Si stilavano classifiche a livello nazionale, sia per le persone che per le società. Nella stagione 1961-62, per esempio, lo Sci-CAI si classificò in Italia al 5° posto con 328.204 metri e F. Ratto all’8°posto con 43.738 metri. In altri anni i risultati furono persino migliori…
Nel 1973 la Scuola chiese di staccarsi dallo Sci-CAI e di essere adottata ufficialmente dalla Sezione per ottenere dalla Commissione Centrale la qualifica di nazionale, che puntualmente arrivò in dicembre. Termina così in quell’anno il fruttuoso rapporto della Scuola con lo Sci-CAI.
Con il proseguire dell’attività della scuola cominciò e presentarsi il problema delle responsabilità e quindi quello delle coperture assicurative; nel 1977 si stipulò la prima polizza che andò perfezionandosi negli anni.
Nel 1983 divenne obbligatorio per allievi ed istruttori indossare l’ARVA durante le gite dei corsi.
La formazione degli istruttori divenne sempre più importante, per questo motivo gli allievi più meritevoli e preparati, dopo qualche anno di “gavetta” all’interno della scuola, possono accedere ai corsi regionali e nazionali organizzati dal CAI, ottenendo, dopo il superamento di tutti i moduli dei corsi, il titolo regionale di I.S.A. (Istruttore Sci Alpinismo) e successivamente il titolo nazionale di I.N.S.A. (Istruttore Nazionale Sci Alpinismo).
Dal 1999, seguendo la metodologia impostata dalla Scuola Centrale di Sci Alpinismo, la scuola ha deciso di suddividere in due parti il corso di sci alpinismo, promuovendo un corso base SA1 ed un corso avanzato SA2.
Nel 1999 viene avviato un corso di perfezionamento SA3 con lo scopo di formare nuovi aiuto istruttori.
I corsi si susseguono, materiali e tecniche si evolvono; negli ultimi anni si è assistito ad un aumento di iscrizioni al corso SA1, sempre superiori alle 30 persone e ad una diminuzione del numero di partecipanti alle gite del corso SA2, circa 10 persone.
Nel 2007 la scuola ha compiuto 50 anni, per celebrare questa ricorrenza gli istruttori della scuola hanno scelto di salire il Monte Kasbek di 5047 m, nel Caucaso Georgiano.
E la storia continua. … Alla fine di ogni primavera un nuovo gruppo di ex-allievi si aggiunge a quelli precedenti; molti sono gli entusiasti dell’esperienza maturata e con il loro apprezzamento premiano nel modo migliore sia la Sezione che gli istruttori.
… “Contrariamente a tutte le regole di marketing non abbiamo novità fracassanti da annunciare: la scuola di sci-alpinismo continua ad evolversi con piccoli passi, senza scompigliare il suo equilibrio e con gli occhi attenti a due esigenze contraddittorie: accompagnare in montagna ed insegnare…” (Silvana Fezzia).