La Bandiera Verde di Legambiente sventola dalle finestre delle sedi Cai di Biella e della Sezione di Valdilana

La Bandiera Verde di Legambiente ora sventola anche dalle finestre delle sedi Cai di Biella e della Sezione di Valdilana. L’importante riconoscimento della nota associazione ambientalista italiana è stato assegnato per i progetti volti a sensibilizzare le ultime generazioni sugli aspetti di salvaguardia del pianeta. E se parlare di pianeta può sembrare un discorso astratto e non legato al proprio vissuto, farlo per le vicine montagne, è occuparsi di casa propria.

Da diversi anni ormai il Gruppo alpinistico scolastico (GAS) delle scuole Primarie e Secondarie dell’Ic di Valdilana e gli studenti dell’Iti di via Rosselli che porta il nome del fondatore comune per Scuola e Club alpino italiano, mantengono sentieri, li puliscono, li mantengono vivi per un antico e nuovo modo d’utilizzo.

«I ragazzi – dice Daniela Azario, consigliera del Cai Biella e ideatrice del progetto Amare la montagna quando era in servizio all’Iti – hanno apprezzato da subito questo impegno da volontari con grande entusiasmo, brontolando per la fatica e per il caldo estivo, ma portando a casa esperienze uniche tali da farli ritornare a camminare con noi l’anno dopo. E molti che adesso sono “grandi” tornano da soci Cai a trasmettere i valori per un mondo più sano».

Commenta anche Andrea Formagnana, presidente della Sezione di Biella del Cai: «Il riconoscimento di Legambiente premia il lavoro delle sezioni biellesi del Cai che da anni portano avanti progetti che hanno per protagoniste le nuove generazioni. Far conoscere la montagna in tutti i suoi aspetti, a partire dalla sua fruizione paesaggistico-ambientale come luogo per vivere avventure, praticare sport o più semplicemente ritrovarsi, a quello economico quale fornitrice di servizi ecosistemici come ad esempio acqua, biodiversità, alimenti, è il modo migliore per poter avere cittadini del domani consapevoli e sensibili dell’importanza della conservazione. Siamo orgogliosi del lavoro svolto dai nostri giovani e dai loro insegnanti, già premiati a Milano con il “Premio Marcello Meroni”. Questo ulteriore riconoscimento dimostra ancora oggi la forza degli insegnamenti di Quintino Sella, nostro fondatore, che già più di 150 anni fa era consapevole dell’importanza della formazione dei giovani». Il presidente poi aggiunge: «L’emergenza climatica ci interroga tutti. Come sezione, già dallo scorso anno, abbiamo sposato la filosofia del progetto “Allontanare la montagna”, ovvero raggiungere la montagna con mezzi sostenibili. A fine luglio un gruppo di escursionisti raggiungerà il rifugio Vittorio Sella sopra a Cogne partendo da Biella. I trekker aderiscono alla campagna CLEANALP e durante il loro cammino raccoglieranno i rifiuti che troveranno attorno ai sentieri».