La sala del Consiglio di Palazzo Oropa diventerà teatro di una “Escape room”. L’idea è venuta alla Consulta giovanile nell’ambito Biella Città Alpina, che organizzerà per la prima volta una “Escape room” per bambini e adulti nella storica sede comunale. L’appuntamento è fissato per lunedì 31 ottobre dalle 12,50 alle 16,50, per un totale di cinque “misteriose partite” della durata di 40 minuti. In ogni “evento” potranno giocare due gruppi, composti da un numero massimo di dieci persone. L’obiettivo sarà quello di risolvere il mistero entro il tempo assegnato.
Per i bambini sotto i dieci anni è richiesta la presenza di un genitore, mentre per i minorenni dovrà essere compilata una liberatoria, che sarà inviata tramite mail.
Per prenotarsi il modo più semplice e collegarsi nei direct di Instagram (alpineyouth) e compilare il modulo; ma si può anche inviare una mail (alpineyouth.biella@gmail.com) indicando nome e cognome, età e se si tratta di una prenotazione singola o di gruppo (in questo caso occorre indicare il numero di persone e l’età di ogni partecipante).
L’assessore alla Montagna Barbara Greggioafferma: “All’interno di Biella Città Alpina ci sono alcuni obiettivi da perseguire, tra cui la tutela e la promozione del territorio, del patrimonio alpino e la divulgazione della Convenzione delle Alpi ai giovani. Tra i diversi progetti avviati con la Consulta giovanile c’è la realizzazione di una festa di Halloween con la creazione di una ‘Escape Room’. L’idea è piaciuta subito all’intera amministrazione: una ventata di freschezza, di novità, che consente ai giovani di entrare in Sala Consiglio con questo programma destinato ai più piccoli e non solo. Per questo motivo abbiamo deciso di concedere le sale del nostro comune perchè è giusto che la storia sia del palazzo comunale, sia delle tradizioni alpine biellesi, siano vissute e fatte conoscere ai più giovani, aprendo le porte ai ragazzi”.
La Consulta giovanile è composta da Benedetta Busa, Carolina Catania, Matilde Lacchia (Liceo del Cossatese Valle Strona), Nicole Spano e Nadia Naim dell’ITC E. Bona, seguite dalle professoresse Debora Bazzano e Francesca Pettinati, con il supporto dei dirigenti didattici, che hanno creduto subito alla bontà del progetto, che ha avuto il concreto supporto del consigliere comunale Alessio Ercoli. “Ci sarà un mistero da risolvere – raccontano le ragazze della Consulta – e per riuscire a ‘scappare’ occorrerà completare la storia nel tempo di 40 minuti. Sarà basato sulla montagna, con figure leggendarie biellesi e un rimando storico. L’accesso sarà gratuito, basta prenotarsi”.